"Le Danze di Iside" di Daniela Naccari

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isisdance
00venerdì 6 ottobre 2006 14:45
Ciao questa segnalazione in merito al mio libro Le Danze di Iside, saggio sulla danza del ventre egiziana legata ai cerimoniali e ai culti di Iside, purtroppo non si trova in libreria ma se desiderate delle informazioni a riguardo scrivetemi pure, [SM=x822713] grazie a tutti
[SM=x822748]
pizia.
00venerdì 6 ottobre 2006 23:04
Bello!
Ma spiegaci qualcosa in più... [SM=x822713]
isisdance
00sabato 7 ottobre 2006 14:19
libro
Si volentieri... il saggio spiega l'origine della danza del ventre egiziana, la connessione alle energie sottili attraverso di issa, il culto di Iside nella danza del ventre e i cerimoniali a lei dedicati, è stato presentato al salone del libro di Torino nel 2005 con una conferenza danzata.
[SM=x822745]
pizia.
00domenica 8 ottobre 2006 19:01
Non sapevo esistesse una danza del ventre egiziana, ho sempre pensato che fosse una cosa genericamente araba, con origine risalente dunque alla nostra era, dopo il settimo secolo.
Dunque anche la cultura araba è debitrice per qualcosa verso i nostri egizi? [SM=x822706]
isisdance
00lunedì 9 ottobre 2006 10:05
danza del ventre egiziana
Direi proprio di si! sappiamo quanto importante fosse la danza per gli egizi che nelle cerimonie sacre al tempio erano accompagnati sempre dalle danzatrici che erano personale aggiunto, in molte cerimonie sacre inoltre presenziava lo stesso faraone e le danzatrici nei cerimoniali erano scelte dalla moglie del faraone. Hathor e Bes inoltre erano Dei della musica e della danza e molte danzatrici si tatuavano queste divinità sulla gamba proprio per distinguersi dal resto del personale. Le danzatrici accompagnavano anche i sacerdoti perchè la danza, non dimentichiamolo, prima di tutto, nasce nn come forma di spettacolo o di intrattenimento, ma come mezzo per accedere alle energie sottili soprattutto nei rituali magicie religiosi, e lo sapevano bene gli egizi che della magia facevano largo uso [SM=x822719] [SM=x822741] dico bene?
[SM=x822745]
-Kiya-
00martedì 10 ottobre 2006 14:24
una curiosità:

spesso si fa confusione tra "danza araba" e "danza del ventre" vera e propria....

sapresti darci ragguagli in proposito? [SM=x822712]
Hotepibre
00martedì 10 ottobre 2006 22:56
...sarebbe interessante conoscere le fonti da cui si ricavano le informazioni forniteci da IsisDance. Ammetto di non saperne poi molto sulla danza presso gli antichi egizi (se non dai dipinti e dai rilievi tombali) e potrebbe essere interessante approfondire questo argomento fonti alla mano.

Quanto alla "magia" di cui Isis chiede notizie, forse è utile precisare che il termine "mag" è di origine mesopotamica ed indica il "saggio", "colui che vede oltre"(ricordiamo i re "magi"? Non erano "maghi", come talvolta viene erroneamente tradotto, bensì "saggi").

La "magia" è fortemente radicata nelle antiche civiltà in cui permea la religiosità; alla nostra visione contorta, e superstiziosa, gli antichi opponevano la "magia", la "conoscenza", come elemento fondamentale di fusione dello spirituale e dell'umano, come energia vitale che raccorda il mondo terreno con quello della religiosità più profonda.

A riprova della sacralità della magia, si consideri che gli antichi "maghi" egizi venivano preparati nella Casa della Vita (Pr-Ankh) e che il termine egizio per "mago" indica, di fatto, uno "Scriba della Casa della Vita".
Heka, la magia "egiziana", non ha, perciò, nulla del significato che noi oggi diamo a tale parola, ma era "solo" l'elemento di congiunzione tra il divino (spirituale), ed il terreno.
isisdance
00mercoledì 11 ottobre 2006 09:15
Re: danza araba
Ciao...allora molto brevemente x chi nn si occupa di danza volevo dire che è tutta danza araba infatti esistono danza algerine, marocchine, egiziane ecc, il termine danza del ventre è stato dato dagli occidentali x chè rimasero colpiti proprio da quei sinuosi movimenti del ventre e portando la danza in occidente scoprirono il corpo della danzatrice trice facendola esibire con quei meravigliosi costumi ricchi di decori e col ventre scoperto che oggi conosciamo tutti.
Quindi credo sia corretto dire sia danza araba che danza del ventre xchè daltronde è il ventre il centro dell'attenzione in questo caso...egiziana quando parliamo di danze di quella particolare zona geografica...spero di essere stata chiara, poi vorrei risp a chi mi ha chiesto quali sono le fonti della mia conoscenza in merito che l'esperienza e il sapere trasmessi da maestri egiziani cn i quali ho studiato non sia da sottovalutare credo infatti che la conoscenza trasmessa da maestro ad allievo valga più di qualsiasi libro o fonte, perdonatemi ma credo sia così, cmq consiglio diversi testi quali Il corpo svelato o L'eredità delle almee,testi che possono chiarire molti dubbi, cmq quando parlo di magia nn intendo solo rituali ma connessioni energetiche di tipo meditativo ecc, credo sia sufficiente... la danza molto più che nozioni rimane un sentire e un linguaggio propri di chi è ricco di sensibilità, perdonatemi ma il "sentire" quello del cuore e dell'anima nn ha bisogno di molte parole... x il resto ognuno è libero di pensare o cercare la sua strada, buona giornata a tutti. [SM=x822725]
Hotepibre
00mercoledì 11 ottobre 2006 14:50
Cara IsisDance, ti ringrazio per la spiegazione fornita... dal canto mio, speravo davvero che tu potessi indicarmi fonti antiche da cui poter dedurre quel che avevi scrito nel primo 3D a proposito di una danza "legata ai cerimoniali e ai culti di Iside".

Certo, l'esperienza e le conoscenze dei maestri egiziani moderni sono importanti per chi si appassiona a questa insolita disciplina, ma da curioso dell'Antico Egitto quale sono, costantemente alla ricerca di informazioni, mi sarebbe piaciuto avere elementi storico-archeologici in più anche nel campo della musica e, nel caso specifico, della danza di cui (almeno che io sappia) si conosce molto poco, se non quel che è desumibile dai rilievi e dai dipinti parietali. Ma purtroppo i dipinti non si muovono, ne' sanno raccontarci alcunchè, o farci sentire il suono che gli Antichi Egizi ascoltavano!

Concordo con te, e come non farlo, sul fatto che "danzare" sia estrinsecare un linguaggio corporeo che deve necessariamente andare aldilà delle nozioni, ma l amia curiosità era maggiormente imperniata, lo ripeto, non sull'attività in se, bensì sul mondo storico-archeologico che circonda la danza nell'Antico Egitto.
isisdance
00mercoledì 11 ottobre 2006 16:16
Re: danza araba
...certo capisco...parlo da danzatrice e non da egittologa, e credo che la conoscenza che abbiamo entrambi, ognuno nella propria disciplina, sia degna di rispetto, quindi buon lavoro a te, ciao
-Kiya-
00mercoledì 11 ottobre 2006 16:23
ed è giusto che sia così [SM=x822711]

purtroppo non ci è dato essere onniscenti, quindi è questo il pregio dei forum: permettono di accrescere le conoscenze individuali, ponendole in connessione con quelle altrui [SM=x822713]


tornando al discorso: Isis, i maestri egixziani di cui parli, senza dubbio meritevoli d'ogni rispetto per sapienza, in che misura sono "influenzati" dall'antico sapere egizio? o forse sono prettamente improntati e formati sulla cultura araba odierna?
isisdance
00mercoledì 11 ottobre 2006 16:41
Re:
Credo che essere nati in un paese, in questo caso l'Egitto, a differenza di molti popoli, voglia dire nn dimenticare le proprie radici storiche, i miei maestri nn solo coloro che mi hanno insegnato la tecnica, credo di averne incontrati molti sul mio cammino, che sono stati capaci di trasmettermi molte cose attraverso le loro esperienze, la loro storia. E' tutto, ciao
-Kiya-
00mercoledì 11 ottobre 2006 16:53
è proprio qui che volevo arrivare....

quando sono stata in Egitto ho avuto come l'impressione che gli attuali abitanti del posto non avessero inglobato realmente in sè l'eredità della civiltà faraonica che li ha preceduti. Mi chiedevo quindi se in ambienti, quale quello che tu hai avuto la fortuna di frequentare le cose fossero differenti.
Credo che l'antica sapienza egizia possa aver largamente contribuito al mantenimento di certe tradizioni. E' nota infatti la rilevanza riconosciuta all'epoca alla danza, alla musica, alla stessa poesia.... ebbene, la cultura araba odierna poggia su quelle basi oppure ne ha create di nuove?
isisdance
00giovedì 12 ottobre 2006 12:03
Re:

Scritto da: -Kiya- 11/10/2006 16.53
è proprio qui che volevo arrivare....

quando sono stata in Egitto ho avuto come l'impressione che gli attuali abitanti del posto non avessero inglobato realmente in sè l'eredità della civiltà faraonica che li ha preceduti. Mi chiedevo quindi se in ambienti, quale quello che tu hai avuto la fortuna di frequentare le cose fossero differenti.
Credo che l'antica sapienza egizia possa aver largamente contribuito al mantenimento di certe tradizioni. E' nota infatti la rilevanza riconosciuta all'epoca alla danza, alla musica, alla stessa poesia.... ebbene, la cultura araba odierna poggia su quelle basi oppure ne ha create di nuove?





Tutto nella vita procede ed ha un ritmo vitale inevitabile non si rimane legati al passato x restare involuti no?...quindi posso dire che la conoscenza storica ed artistica di un paese e di alcune persone non ha sicuramente ostacolato ed impedito loro di modernizzare diciamo così il loro vivere e le loro conoscenze in merito a moltissime cose, oggi esistono tecniche moderne di danza del ventre ma non per questo si dimentica il resto è così in ogni cosa no?...ciao
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