Ho acquistato il CD in questione. Secondo le attese, è un sentito e rispettoso omaggio alla musica popolare brasiliana. In ogni pezzo Fiorella duetta con un artista brasiliano di primissimo piano, reinterpretando una sua canzone. I nomi sono da paura: oltre a Milton Nascimento, ci sono Caetano Veloso, Gilberto Gil, Chico Buarque, Jorge Ben, Djavan, Adriana Calcanhotto... praticamente non manca nessuno (se proprio devo fare la punta agli spilli, mi sarebbe piaciuto anche un duetto con Gal Costa). Il rispetto con cui Fiorella si è accostata a questa musica è testimoniato anche dal libretto interno, che la ritrae in studio insieme a questi mostri sacri e che riporta non solo i testi, ma anche qualche nota "storica" sui diversi pezzi. Apprezzo anche la delicatezza di citare i nomi dei molti musicisti, italiani e brasiliani, che hanno suonato nel disco: e anche qui ci sono nomi noti, quali il violoncellista Jacques Morelenbaum e il chitarrista Luiz Brasil.
Al primo ascolto, ancora superficiale, l'impressione è buona... ma non straordinaria. In generale, la scelta di tradurre alla lettera i testi dal portoghese è rigorosa e condivisibile, ma fa perdere qualche rima: gli arrangiamenti, nonostante le percussioni brasiliane utilizzate correttamente, sono un pochino troppo "morbidi" e pagano qualcosa agli originali. I pezzi davvero ben riusciti sono la già citata "Cravo e canela" e "13 di maggio" ("13 de mayo"), cover di Caetano. E' invece un pochino deludente la cover di Gilberto Gil, "Un grande abbraccio" ("Aquele abraço"), che del resto neanche lo stesso Gil è riuscito mai a rifare con la stessa forza e la stessa emozione di quella prima esecuzione dal vivo, quella sera del 1969 in cui si apprestava a volare insieme a Caetano verso l'esilio inglese a cui lo costrinse la dittatura militare.
Ho l'impressione che questi pezzi possano essere valorizzati da un ascolto più attento, per cui mi riprometto di tornare sul giudizio. In particolare, è probabile che l'esecuzione dal vivo, con il calore del pubblico, possa renderli più coinvolgenti. Resta l'ammirazione per l'operazione complessiva e per il coinvolgimento di questi grandi artisti, che non può che giovare al valore e alla credibilità di Fiorella Mannoia...
[Modificato da Nick the Toll 12/11/2006 14.02]