QUANTI AUTENTICI TESTIMONI DI GEOVA CI SONO IN QUESTA PIATTAFORMA VIRTUALE?

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parliamonepino
00giovedì 17 giugno 2010 22:27
Sono 5 anni che partecipo in questa piattaforma.

Ho letto e frequentato diversi forum, legati principalmente ad argomenti che toccano la sfera dei testimoni di Geova.

Sono stato operativo e praticante come testimone di Geova per molti anni e credo di aver immagazzinato una notevole cultura, non solo teorica, ma anche nello stile di vita.

La mia personale opinione, ovviamente discutibile, dettata solo dalle impressioni raccolte, dopo aver letto migliaia di interventi, è che molti si spacciano per testimoni di Geova, per ex testimoni di Geova, per simpatizzanti dei testimoni di Geova, per mariti o mogli di testimoni di Geova, per nemici dei testimoni di Geova.

Non sono interessato a comprendere il perché di certi comportamenti, a volte, clamorosamente contraddittori, con commenti di estrema crudeltà nel trattare certi argomenti, con torsioni stupide e prive di rispetto, a volte maleducati, con giri pieni di pensieri confusi e privi di competenza nella materia.

Già 5 anni fa avevo rilevato che il fatto di nascondersi dietro un nick, senza rivelare la propria identità, era un sintomo poco “dignitoso” per chi si avventura in temi che hanno a che fare con scelte personali nel proprio cammino esclusivo.

Ci sono stati diversi dichiarati testimoni di Geova che si sono presentati con un nick. Questo non è in sintonia con lo stile di vita insegnato dalle Sacre Scritture. Non mi vengano a citare: “Astuti come serpenti e innocenti come colombe”.

Gesù Cristo, per chi ci crede o per chi non ci crede, quando fu catturato, nella notte, dai soldati romani, nel giardino di Getsemani, chiese per primo: “Chi cercate?”. “Gesù il nazareno!”, fu la risposta del centurione. “SONO IO”, rispose Gesù Cristo.

La storia insegna e onora i nomi di chi ha saputo identificarsi con la propria faccia, senza usare quella di “cartoni animati” o simboli che danno un grottesco volto alla propria identità, soprattutto se è di appartenenza a qualche confessione religiosa o comunità di pensiero.

Se una persona è insicura o ha paura, non si presenti neppure in questi spazi di discussioni serie e motivate da proprie convinzioni personali.

Per questa ragione, sono molto scettico su persone che dicono di essere testimoni di Geova o di essere qualcos’altro. Sono persone inutili, disturbate nella personalità, insicure e vili.

Non sono più testimone di Geova. Credo che, se fossi ancora un tdG, avrei preso seri provvedimenti per coloro che si “mascherano”, pensando di essere “astuti” e invece mettono in serio ridicolo la loro comunità.

Io sono Pino Lupo da sempre.


[SM=g2093951]

Kalos52
00giovedì 17 giugno 2010 22:52
Re:
parliamonepino, 17/06/2010 22.27:

Sono 5 anni che partecipo in questa piattaforma.

Ho letto e frequentato diversi forum, legati principalmente ad argomenti che toccano la sfera dei testimoni di Geova.

Sono stato operativo e praticante come testimone di Geova per molti anni e credo di aver immagazzinato una notevole cultura, non solo teorica, ma anche nello stile di vita.

La mia personale opinione, ovviamente discutibile, dettata solo dalle impressioni raccolte, dopo aver letto migliaia di interventi, è che molti si spacciano per testimoni di Geova, per ex testimoni di Geova, per simpatizzanti dei testimoni di Geova, per mariti o mogli di testimoni di Geova, per nemici dei testimoni di Geova.

Non sono interessato a comprendere il perché di certi comportamenti, a volte, clamorosamente contraddittori, con commenti di estrema crudeltà nel trattare certi argomenti, con torsioni stupide e prive di rispetto, a volte maleducati, con giri pieni di pensieri confusi e privi di competenza nella materia.

Già 5 anni fa avevo rilevato che il fatto di nascondersi dietro un nick, senza rivelare la propria identità, era un sintomo poco “dignitoso” per chi si avventura in temi che hanno a che fare con scelte personali nel proprio cammino esclusivo.

Ci sono stati diversi dichiarati testimoni di Geova che si sono presentati con un nick. Questo non è in sintonia con lo stile di vita insegnato dalle Sacre Scritture. Non mi vengano a citare: “Astuti come serpenti e innocenti come colombe”.

Gesù Cristo, per chi ci crede o per chi non ci crede, quando fu catturato, nella notte, dai soldati romani, nel giardino di Getsemani, chiese per primo: “Chi cercate?”. “Gesù il nazareno!”, fu la risposta del centurione. “SONO IO”, rispose Gesù Cristo.

La storia insegna e onora i nomi di chi ha saputo identificarsi con la propria faccia, senza usare quella di “cartoni animati” o simboli che danno un grottesco volto alla propria identità, soprattutto se è di appartenenza a qualche confessione religiosa o comunità di pensiero.

Se una persona è insicura o ha paura, non si presenti neppure in questi spazi di discussioni serie e motivate da proprie convinzioni personali.

Per questa ragione, sono molto scettico su persone che dicono di essere testimoni di Geova o di essere qualcos’altro. Sono persone inutili, disturbate nella personalità, insicure e vili.

Non sono più testimone di Geova. Credo che, se fossi ancora un tdG, avrei preso seri provvedimenti per coloro che si “mascherano”, pensando di essere “astuti” e invece mettono in serio ridicolo la loro comunità.

Io sono Pino Lupo da sempre.


[SM=g2093951]






Se per Testimoni di Geova intendiamo "associati all'organizzazione dei TdG" allora, probabilmente, qualcuno d'essi bazzica la piattaforma.

Se intendiamo un "autentico adoratore del solo vero Dio" allora, probabilmente, egli/ella dedicherebbe poco tempo alla partecipazione attiva alle discussioni, magari si limiterebbe ogni tanto a leggere qualche argomento che riterrebbe interessante ma, difficilmente, inizierebbe una schermaglia a suon di offese, polemiche, critiche infondate.

No, un autentico TdG non userebbe nemmeno la "lingua virtuale" per ferire od offendere.

Chi lo fa, non è un TdG, anche se come tale si indentifica perchè, con tutta la buona fede di questo mondo, non si difende il proprio credo, aggredendone un'altro.

Dio non ha alcun bisogno d'essere difeso da qualcuno e chi lo fa si arroga un compito che non gli spetta.

Ricordo male oppure Gesà disse che sono disponibili miriadi di angeli per la difesa dei cieli?


_Rossini_
00giovedì 17 giugno 2010 22:57
Tra me e me mi sto ponendo una domanda

Ma ho veramente la sfera di cristallo ?

Pino tu mi hai ascoltato telefonicamente questa mattina
Oggi le mie perplessità son diventate reali poichè confermate a pieno.

Ho anche pensato di aver esagerato ma un fatto è certo..
qualcuno asserisce che can che abbaia non morde
il mio cane invece va alla ricerca di quell'osso e non credo voglia leccarlo.
Accendi il navigatore poi me la vdo io.

E' schifosissimo quel che sta succedendo su macchè ma noi ci siam già passati e dispiace veder altre vittime innocenti.

Quasi Quasi regalo i miei 100 nik a 100 utenti

e se solo si permettono di disprezzare uno di essi, vado a mordere fino in capo al mondo, fosse anche il più mafioso e il più criminale della faccia della terra.
Io non credo a nessun cristo e a nessuna vita oltre questa, non la disprezzo e ne tantomeno ho paura di perderla o di toglierla.

L'amicizia è sacra gli affetti i sentimenti sono sacri
Guai a chi li tocca
parliamonepino
00giovedì 17 giugno 2010 23:18

La dignità ed il rispetto di un uomo non dovrebbero essere messi in "vendita" o "barattati" con nessuna causa.



La dignità umana è fondamento e orizzonte dell’educazione per i diritti umani.

Kant, disse: «Agisci in modo da trattare l’uomo, così in te come negli altri, sempre anche come fine non mai come solo mezzo».

[SM=g2093951]
_Rossini_
00giovedì 17 giugno 2010 23:25
Caro Pino mettiamo da parte l'educazione religiosa, qualunque essa sia, e concentrioci su quella civica.

parliamonepino
00giovedì 17 giugno 2010 23:27
Re:
_Rossini_, 17/06/2010 23.25:

Caro Pino mettiamo da parte l'educazione religiosa, qualunque essa sia, e concentrioci su quella civica.




L'educazione non ha religione! E' civiltà!

Sai che sono d'accordo su questo.




parliamonepino
00venerdì 18 giugno 2010 00:18
Sia chiaro, ho appena "graffiato" questo argomento.

Avevo bisogno di raccogliere le informazioni che mi hanno aiutato a sostenere quanto sopra.

Ovviamente, per chi volesse "accomodarsi" di cose da specificare o da mettere in chiaro ce ne sono parecchie.

Non parlo di argomenti dottrinali, li ho trattati non in questa sede, e fanno parte di un percorso individuale che va rispettato, a meno che, non si ravvisi, lo scherno dialettico.

Parlo di comportamento, quello che dovrebbe identificarci come uomini che hanno obiettivi da raggiungere con assoluto rispetto per i "percorsi degli altri".

Pino

[SM=g2093951]
_Rossini_
00venerdì 18 giugno 2010 00:21
Vedo molti utenti online.
Voglio che si sappia che la mia, non vuole essere pubblicità al forum.
E' una prepotente estarnazione di rabbia verso quei soggetti che ancora credono che questi luoghi virtuali possono far da scudo a personaggi che senza arte e ne parte credono di conquistar quel che la realtà non potrà mai offrire.

Anche questo mondo, seppur virtuale, non può far miracoli.
parliamonepino
00venerdì 18 giugno 2010 07:59
Mi preme molto parlare della dignità dell'uomo perchè è un valore non negoziabile, anzi, che unisce gli uomini, li rende autentici.

La dignità non fa compromessi, non si vende per avere un posto di lavoro, non si sottrae alla libertà, alla verità.

Non ha una religione o una identità ateistica.

La dignità ha la nostra faccia, il nostro volto autentico, qualsiasi cosa rappresenti.

La dignità è un valore che merita il rispetto nel togliersi il cappello.

pubblico tre filmati che possono rendere l'idea, anzi quattro!













parliamonepino
00venerdì 18 giugno 2010 08:13
QUANTI AUTENTICI TESTIMONI DI GEOVA CI SONO IN QUESTA PIATTAFORMA VIRTUALE?

Se non siete dei vigliacchi, rivelate la vostra identità, se no, smettetela di mettervi in ridicolo con "pettegolezzi" idioti.

Questo vale anche per alcuni ex testimoni di Geova, o presunti tali, che continuano a fare le vittime e a raccogliere tutte le notizie esasperandole come se i testimoni di geova fossero dei "farabutti".

Questo vale anche per i cattolici, dall'alto della loro cultura millenaria.

Questo vale anche per chi non crede in nulla e prende per "imbecilli" tutti coloro che hanno un percorso di fede e spiritualità.

Se si vuole raggiungere una possibilità di scambio dialogativo, dobbiamo metterci in testa che solo mantenendo posizioni di rispetto e dignità si posssono pianificare incontri costruttivi e utili, senza che il sospetto e l'irriverenza siano la "regola".

[SM=g2093951]


parliamonepino
00venerdì 18 giugno 2010 22:23
Vorrei soffermarmi ancora sull'autenticità delle persone, tenendo conto dei propri difetti ed i propri pregi, e sulla simulazione.

Negli anni '50, il sociologo Erich Fromm, scrisse un saggio, diventato famoso in tutto il mondo, dal titolo "Avere o essere".

Molte persone, per avere e ottenere, sarebbero disposti a rinunciare ad essere, per cui giocano sul fatto di far credere di essere quello che non sono veramente. Tutto questo, per ottenere.

Molti sanno che per essere veramente, per dimostrare la propria autenticità, la propria identità, per mettere in discussione la propria faccia, a volte, devono sacrificarsi, in alcuni casi, fino al sacrificio estremo.

Per questo, ci sono tantissime persone, che ruotano in questi spazi, che scelgono la strada dell'equivoco, della simulazione, una volta si chiamava ipocrisia.

Essere è troppo rischioso, significa vivere una idea e manifestarla sempre, senza mai celare il proprio credo.

E' meglio avere, fare compromessi per avere, simulare per ottenere, e poi dire: "Avevo ragione!"

Dire: "Ho ragione", spazza tutte le altre verità.

Il verbo essere, identificarsi, significa dire sempre pane al pane e vino al vino senza doversi nascondere.

Questo è il male di questa società, fingere con arte quello che non si è, ingannando se stessi ed il nostro prossimo.

Io sono Pino Lupo

[SM=g2093951]

parliamonepino
00sabato 19 giugno 2010 15:08
" Il guaio della vita di oggi è che molti di noi muoiono prima di essere nati pienamente ." Erich Fromm

[SM=g2093951]

Vendola
00sabato 19 giugno 2010 16:25

"Tutto ciò che è profondo ama la maschera, e le cose più profonde nutrono addirittura odio per quel che è immagine e somiglianza. Non è l'opposto il solo giusto travestimento in cui può incedere il pudore di un dio? Una domanda degna di essere domandata: sarebbe curioso che un qualche mistico non avesse già osato con sé stesso qualcosa del genere. Ci sono fatti di natura così delicata, che si fa bene a seppellirli e a renderli irriconoscibili con qualche grossolanità; ci sono atti d'amore e di traboccante magnanimità, dopo i quali niente è più consigliabile che dar di piglio a un bastone e legnare ben bene il testimone oculare, per offuscargli la memoria. Taluni sanno ben offuscare e bistrattare la propria memoria, per vendicarsi almeno di quest'unico testimone: il pudore è inventivo. Non sono le cose peggiori quelle di cui ci si vergogna nel modo peggiore; dietro una maschera non c'è soltanto impostura - c'è tanta bontà nell'astuzia. Potrei immaginare che un uomo che avesse da nascondere qualcosa di prezioso e di vulnerabile rotolasse nella vita goffo e tondo come una vecchia verde e gravecerchiata botte di vino: così vuole la finezza del suo pudore, anche il suo destino e le sue delicate decisioni vengono incontro per vie alle quali pochi sono mai pervenuti, e della cui esistenza neanche le persone più fidate e vicine devono sapere; ai loro occhi si nasconde sia il suo pericolo mortale sia la sua riconquistata sicurezza di vita. Un tale uomo riservato, che per istinto ha bisogno del parlare per tacere e celare, ed è inesauribile nello sfuggire alla comunicazione, vuole e fa sì che nei cuori e nei cervelli degli amici una maschera prenda il suo posto; e anche ammesso che non lo voglia, un giorno gli si apriranno gli occhi sul fatto che è bene sia così. Ogni spirito profondo ha bisogno di una maschera; ancor più: intorno a ogni spirito profondo cresce continuamente una maschera, grazie all'interpretazione costantemente sbagliata, cioè piatta, di ogni sua parola, di ogni suo passo e di ogni segno di vita che dà."

Nietzsche, Al di là del bene e del male
parliamonepino
00sabato 19 giugno 2010 19:39
Il grande filosofo dai molti volti F. Nietzsche, che scrisse verso la fine dei suoi giorni, un'opera scritta sul cristianesimo storico con accenti spesso molti violenti contro tutto ciò che egli considerava le falsità dei preti, del Vangelo e specialmente contro le falsità dell'apostolo Paolo, il vero iniziatore del cristianesimo tradizionale.

Secondo Nietzsche, Paolo avrebbe sfigurato e contraffatto sia l'insegnamento sia la figura storica di Cristo. E, nello sforzo di andare oltre l'umano, al di là del bene e del male, nella volontà di potenza, lo spingerà nella notte purpurea della follia.

Nietzsche è il filosofo delle potenti opposizioni: Si oppone alla filosofia del suo tempo, al nichilismo, al romanzo, alla musica e al cristianesimo storico, tutto il suo pensiero lo isola dal resto del mondo culturale al punto da definirsi “il più solitario dei solitari”. Egli è una vittima del suo tempo.

Bisogna dire, come pensano gli esperti del suo pensiero, che i suoi scritti non sono di facile lettura.

Caro Vendola, vorresti giustificare, con uno scritto che ho letto molti anni fa, il fatto che ti presenti senza un volto?
[SM=g2093951]


Vendola
00sabato 19 giugno 2010 20:33
parliamonepino
00sabato 19 giugno 2010 21:31
Caro Vendola,

Adesso che ti sei presentato a "modo tuo", pensando di essere originale, ti sarei grato se mi vorrai spiegare il tuo obiettivo in questa discussione.

Non credo sia banale se dici chiaramente cosa pensi di questa discussione, senza limitarti a fare citazioni.

Mi piace comunicare, ma non amo "correre dietro" alle "ambiguità".

Hai ancora una "possibilità"!

[SM=g2093952]

Vendola
00sabato 19 giugno 2010 22:01
io mi diverto così
parliamonepino
00sabato 19 giugno 2010 22:08
Re:
Vendola, 19/06/2010 22.01:

io mi diverto così



Come tutti i frustrati nell'oblio dell'infelicità.

"E' un eterno precipitare", diceva Nietzsche.

[SM=g10949]




parliamonepino
00martedì 22 giugno 2010 21:24
Una persona che sa essere autentica è individualista, si sente realizzato nella sua irripetibilità nel modo di essere.

Sa apprezzare e rispettare l'individualità degli altri.

Le persone vere non hanno necessità di fabbricarsi una immagine diversa, sanno sempre essere se stessi. Non perdono tempo a recitare dei ruoli, simulando qualcosa che non appartiene alla loro vera identità, manipolando i propri interlocutori per motivi mai giustificabili.

Le persone di "dubbia fede" sanno proiettare una parte di loro che seduce, che provoca, che li fa sembrare ingenui, impreparati o colti e intelligenti.

Non agiscono per primi, aspettano che siano gli altri a scoprirsi. E poi creano confusione e disturbo.

Lo scopo di questi "soggetti" è di creare insicurezza e distruggere la fiducia in se stessi.

Ecco perchè è importante mantenere una propria identità sempre, che ci rende unici nel tempo,che ci permette di usare le nostre opinioni anche se non sono poi così corrette, ma intanto è quello che siamo, senza doverci vergognare di nulla.

Dobbiamo cercare di dipendere solo da noi stessi, senza concedere agli altri di modificare il nostro modo di essere costringendoci a cambiare per forza le nostre idee e i nostri pensieri.

Questo è il valore della dignità di ogni individuo: quello di sapersi identificare per quello che è realmente, rispettando il suo simile con un dialogo civile e soprattutto autentico.

Pino Lupo
parliamonepino
00mercoledì 30 giugno 2010 23:45
AFFERMAZIONE:

Ho ragione di credere che non ci siano autentici testimoni di Geova in questa piattaforma!


[SM=g27993] [SM=g2093951]

®@ffstef@n
00giovedì 1 luglio 2010 00:09
Re:
parliamonepino, 30/06/2010 23.45:

AFFERMAZIONE:

Ho ragione di credere che non ci siano autentici testimoni di Geova in questa piattaforma!


[SM=g27993] [SM=g2093951]






COME PRETENDI DI TROVARE AUTENTICITA' IN COLORO CHE RAGIONANO CON "DIRETTIVE" ALTRUI ?

parliamonepino
00sabato 3 luglio 2010 10:19
Re: Re:
®@ffstef@n, 01/07/2010 0.09:



COME PRETENDI DI TROVARE AUTENTICITA' IN COLORO CHE RAGIONANO CON "DIRETTIVE" ALTRUI ?





Non si tratta di questo.

Perchè nei lavori "secolari", nelle grosse strutture, si prendono delle direttive e si segue un programma.

Quello che volevo intendere è che alcuni si spacciano per testimoni di Geova e non lo sono, si spacciano per ex testimoni di Geova e non lo sono, insomma, approfittando di un anonimato, da dietro uno schermo, molti assumono delle identità diverse dalle "posizioni" che hanno.

Di persone autentiche, nel senso che rivelano, nel tempo, una certa coerenza conforme alle loro scelte e al loro credo, non ce ne sono molte.

I motivi possono essere di varia natura, anche patologica.

[SM=g2133856] [SM=g1660865] [SM=x1061950]


Kalos52
00sabato 3 luglio 2010 11:29
Re: Re: Re:
parliamonepino, 03/07/2010 10.19:




Non si tratta di questo.

Perchè nei lavori "secolari", nelle grosse strutture, si prendono delle direttive e si segue un programma.

Quello che volevo intendere è che alcuni si spacciano per testimoni di Geova e non lo sono, si spacciano per ex testimoni di Geova e non lo sono, insomma, approfittando di un anonimato, da dietro uno schermo, molti assumono delle identità diverse dalle "posizioni" che hanno.

Di persone autentiche, nel senso che rivelano, nel tempo, una certa coerenza conforme alle loro scelte e al loro credo, non ce ne sono molte.

I motivi possono essere di varia natura, anche patologica.

[SM=g2133856] [SM=g1660865] [SM=x1061950]





In un passato non molto lontano, alcuni spacciandosi per TdG hanno aggredito, insultato, ferito chi si era limitato a constatare le incoerenze di alcuni comportamenti e vari insegnamenti dei TdG:

ora mi chedo, a che titolo difendere in modo così violento ed offensivo una organizzazione di cui non si fa parte?

E se invece ne fanno parte, in che modo e da chi pensano di essere autorizzati ad usare un linguaggio che nulla ha a che fare con il comportamento di un autentico cristiano?

Dio non ha alcun bisogno d'essere difeso, da nessuno, sa farlo benissimo da solo.

Chi si arroga tale diritto è un impostore, TdG o non che sia.


parliamonepino
00sabato 3 luglio 2010 23:17
Re: Re: Re:
parliamonepino, 03/07/2010 10.19:




Non si tratta di questo.

Perchè nei lavori "secolari", nelle grosse strutture, si prendono delle direttive e si segue un programma.

Quello che volevo intendere è che alcuni si spacciano per testimoni di Geova e non lo sono, si spacciano per ex testimoni di Geova e non lo sono, insomma, approfittando di un anonimato, da dietro uno schermo, molti assumono delle identità diverse dalle "posizioni" che hanno.

Di persone autentiche, nel senso che rivelano, nel tempo, una certa coerenza conforme alle loro scelte e al loro credo, non ce ne sono molte.

I motivi possono essere di varia natura, anche patologica.

[SM=g2133856] [SM=g1660865] [SM=x1061950]





Per questo motivo ho ragione di credere che ci sono molti "burloni" e "spacciatori" di identità in questa piattaforma.

Non conosco il motivo e non sono interessato a conoscerlo, perchè non è un mio problema.

Chi lo fa e continua a farlo, ha certamente un motivo psicologico, dovuto a rabbia, delusione, rancore, sofferenza o altre cose legate ad emozioni forti, che, purtroppo, non portano serenità o risultati positivi, solo tormento e animosità.

[SM=g2093951]


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