Retata della polizia a ditta di moto qui da noi.

Come da subject.

Oggi nel primo pomeriggio la polizia si e' presentata con vari camion alla ditta Centro Moto [ in Via Ossani 26, Faenza (RA) ] sequestrando ogni singolo oggetto all'interno del capannone. La ditta commercia nelle moto usate/incidentate e nei ricambi per moto.

Lo scrivo sperando che serva a chi ha avuto contatti con questa ditta o anche a chi e' purtroppo stato vittima di un furto e non ha piu' avuto notizie del mezzo.


Ah preciso che non parlo per sentito dire ma perche' avevo una visuale perfetta delle varie fasi del seguestro (lavoro a poche centinaia di metri dal posto)...

[Modificato da M134 Vulcan 11/10/2006 13.39]

ma sà dit? lavori lì vicino? comunque credo che sia abbastanza rinomato che centro moto fa dei gran malghini con assicurazioni, furti, targhe e tutta roba varia. non più di 2 settimane fa aveva anche un 999R. comunque non è la prima volta che ha problemi e che gli fanno controlli

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Scritto da: M134 Vulcan 10/10/2006 20.01
Come da subject.

Oggi nel primo pomeriggio la polizia si e' presentata con vari camion alla ditta Centro Moto Srl [ in Via Ossani 26, Faenza (RA) ] sequestrando ogni singolo oggetto all'interno del capannone. La ditta commercia nelle moto usate/incidentate e nei ricambi per moto.

Lo scrivo sperando che serva a chi ha avuto contatti con questa ditta o anche a chi e' purtroppo stato vittima di un furto e non ha piu' avuto notizie del mezzo.


Ah preciso che non parlo per sentito dire ma perche' avevo una visuale perfetta delle varie fasi del seguestro (lavoro a poche centinaia di metri dal posto)...

[Modificato da M134 Vulcan 10/10/2006 20.02]

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La ditta è piuttostp conosciuta, anche perchè fa pubblicità su Motosprint tutte le settimane.

E non per ultimo è anche nostra cliente per le spedizioni di suddetti pezzi di ricambio a stò punto di dubbia provenienza...

...non più di una settimana fa ci sono passato davanti con un mio amico che mi portava a conoscenza delle "bazze" di quel posto dicendomi che però qualche cosa di losco ci doveva essere sotto! C.V.D. !

ma almeno per tanti che la fanno franca, qualcuno ogni tanto paga.

Operazione Superbike 2: sgominata banda di ladri di moto.

Quattro arrestati per furti di moto di grossa cilindrata del valore di 250.000 euro. La base a Roma con estensione in tutta l’Italia centrale. Fra gli acquirenti anche team e piloti dei campionati minori
di Riccardo Matesic

In codice l’hanno chiamata “Operazione Superbike 2”, e si è conclusa poche ore fa, con l’arresto di quattro persone e il sequestro di moto e ricambi rubati, per un valore di circa 250.000 euro. Ma non è finita qui, perché gli investigatori ritengono che l’analisi del materiale sequestrato porterà a nuovi sviluppi nei prossimi giorni.
Tutto prende le mosse da due distinti sequestri di moto rubate, operati dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Firenze e dalla Squadra di Polizia Giudiziaria di Rimini. In entrambi i casi ci si è trovati a indagare sulle attività criminose di un tale A.M. di Roma (32 anni), che sembra fosse il cervello della banda. Il meccanismo era semplice: le moto venivano rubate, quindi smontate in pezzi e spedite in pacchi attraverso normali corrieri. A monte, nove persone si occupavano di individuare e “prelevare” le moto, prevalentemente nella zona di Roma. Altri avevano il compito di smontarle e due persone a Roma alteravano i dati su telai e motori. Spesso si ricorreva anche all’espediente di acquistare moto incidentate da rottamare, per utilizzarne targhe e documenti. Del commercio se ne occupavano quattro negozi specializzati, uno a Jesi, uno a Bologna, uno a Firenze e uno a Faenza; con questi ultimi due che avevano la qualifica di “rivenditori autorizzati”.
Non vorremmo fare la figura di quelli che scoprono il cosiddetto “segreto di Pulcinella”, ma ci dispiace che nel traffico fossero coinvolti anche team e piloti dei nostri campionati minori. Al momento niente nomi, ma nel comunicato ufficiale si legge che: “Alcuni utilizzatori finali erano piloti di team corse di categorie minori, che acquistavano i pezzi di ricambio delle moto rubate per servirsene sui propri bolidi nei circuiti motoristici nazionali e internazionali, nella convinzione di esser al riparo da controlli di polizia nei box o in pista”.
Le indagini sono state coordinate dal sostituto procuratore Paolo Gengarelli, della Procura di Rimini, e hanno portato a oltre quaranta perquisizioni, operate fra Lazio, Toscana, Emilia Romagna e Marche. Per quanto riguarda gli arrestati, per ora possiamo dire che si tratta di A.M. (romano di 32 anni), M.M. (faentino di 33 anni), A.P. (romano di 27 anni) e H.N. (riminese di 34 anni). I reati, contestati in flagranza, sono associazione a delinquere, ricettazione e riciclaggio. Le ordinanze di custodia cautelare sono state firmate dal GIP presso il Tribunale di Rimini, Lorena Mussoni.





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Hai capito sti figli di troia...

Mizzega!!!

sticazzi!

mi ricordo che voleva 50 euro per una brembo radiale. adesso in galera gli fanno un culo!

Ho un collega che ha acquistato uno scooter Yamaha nuovo da Centro Moto. Qualche giorno fa è stato contattato dalla Guardia di Finanza di Genova e non riusciva a spiegarsi il perchè... Oggi ha contattato l'avvocato...

non + tardi di tre mesi addietro, Vulcan ed io ne parlavamo via cell. di questi personaggi, quando penso che mi ero ripromesso di andarci per dare un'occhiata, mi si stringe lo sfintere al pensiero....auguri per il tuo amico Wilelm, non vorrei essere nei suoi panni, l'iter legale e giudiziario per queste cose credo sia allucinante.
Con questa giustizia, saranno prima fuori di galera i responsabili che il tuo amico con l'aspetto burocratico.

E fuori dalla ditta c'è il cartello "CHIUSI X INVENTARIO"

Però non si specifica che l'inventario gli e lo stà facendo la Finanza

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Scritto da: acecca 18/10/2006 20.11
E fuori dalla ditta c'è il cartello "CHIUSI X INVENTARIO"

Però non si specifica che l'inventario gli e lo stà facendo la Finanza

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...più inventario di così!!!!