finanziaria

Mio padre ha cambiato la calderina ed ha acquistato dei climatizzatori ed ha preferito pagarli non in contanti ma utilizzando una finanziaria. Il prezzo totale è 5250€, il venditore, che si è anche occupato dell'installazione, ha proposto di finanziare 5000€ e di dare il restante in contanti (tramite assegno). Il giorno della consegna dell'assegno c'è stato un pò di trambusto così quando ho chiesto l'importo dell'assegno il venditore ha detto 650€ e l'ho fatto per questa cifra. NOn ci abbiamo più pensato fino al giorno in cui è arrivata la comunicazione della finanziaria che annunciava l'inizio dei prelievi. Fatti due conti ci siamo accorti di aver pagato 400 € in più, ci siamo rivolti al venditore per chiedere spigazione e lui ci ha risposto che quei 400 € in più sono dovuti al fatto che la finanziaria a lui non ha dato 5000€ bensì 4600€, sostiene che anche da lui si fa pagare gli interessi. Ora alla fine della finanziaria noi pagheremo in tot. 5336€ (tot. da rimborsare alla finanziaria) più 400€, ma vi sembra possibile una cosa del genere o, più semplicemente ci sta prendendo in giro??

Ciao Ginger, probabilmente sono stanco e poco lucido....
Il contratto di finanziamento cosa prevede?
Il venditore lamenta che deve pagare lui degli interessi....?????
I conti mi paiono comunque "strani".....(W la trasparenza)

Premesso che sarebbe meglio vedere il materiale "cartaceo", sono comunque perplesso.

..che le società finanziarie ci marcino sulla buona fede della gente è cosa ormai notoria.
Come giustamente dice cico sarebbe interessante capire cosa prevede il contratto di finanziamento, o meglio le minuscole parole contenute nello stesso.

Sarò più chiara, anche perchè sono stata a discutere fino a poco fa. Per quanto riguarda il contratto con la finanziaria, nulla questio, finanziato 5000 €, 390 € di interesse, tot 5390 € (tasso 7%). La finanziaria però al rivenditore non da 5000 €, bensì 4668 € (la percentuale totale del finanziamento è del 11,9%, il 7 dal compratore il restante dal rivenditore), decurta la differenza, in virtù di un accordo fra loro; il rivenditore vuole quindi far cadere su di noi quanto lui deve alla finanziaria, anzi ammette di aver sbagliato, infatti considerato che noi gli abbiamo dato 400 € e la finanziaria gli decurta 332 €, e quindi è disposto a renderci la differenza 400-332= 68 €.
Ovviamente se lo sogna, anche perchè dalle carte inviate dalla finanziaria non risulta niente di tutto questo, anche se il rivenditore ha mostrato a mio padre il bonifico della finanziaria di 4668 €. Ma noi che c'entriamo, ammesso che esista questo rapporto è fuori dal nostro.

Sicuramente il venditore sta facendo il furbetto..

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Scritto da: ginger1 08/07/2003 23.42

Ovviamente se lo sogna, anche perchè dalle carte inviate dalla finanziaria non risulta niente di tutto questo, anche se il rivenditore ha mostrato a mio padre il bonifico della finanziaria di 4668 €. Ma noi che c'entriamo, ammesso che esista questo rapporto è fuori dal nostro.

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Appunto!

Cosa pensate sia più utile fare??? Informare anche la finanziaria del giochetto del venditore???

i rapporti intercorrenti tra la finanziaria e il venditore non possono incidere sul contratto da te stipulato. Che sia il venditore a chiarire i propri rapporti con la finanziaria, ma sicuramente il primo non può far ricadere su di te eventuali somme che deve corrispondere alla seconda.

Mio padre è appena tornato dal rivenditore, dice che quest'ultimo è disposto a rimborsare i 400 €, non subito però, comunque prima di natale. Vedremo..
Grazie

Ovviamente concordo con scanner.

Non vorrei fare il maligno.....però....
Vi è una certa prassi in base alla quale alcuni venditori propongono un contratto di finanziamento con una certa finanziaria e, da questa finanziaria, ricevono un "ringraziamento"......
I rapporti "contrattuali" tra finanziaria e venditore non devono essere imputati all'acquirente.

Io compro il bene X che costa 100
Al venditore pago direttamente 10
Finanziamento di 90 (che mi costera 90+y)
Altro non devo dare.

cico

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Scritto da: cicolex 09/07/2003 10.44
Ovviamente concordo con scanner.

Non vorrei fare il maligno.....però....
Vi è una certa prassi in base alla quale alcuni venditori propongono un contratto di finanziamento con una certa finanziaria e, da questa finanziaria, ricevono un "ringraziamento"......
I rapporti "contrattuali" tra finanziaria e venditore non devono essere imputati all'acquirente.

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Cioè il venditore non deve nulla alla finanziaria ma in realtà riceve un regalino??? Vi risulta, invece quanto sostiene il mio venditore, cioè che l'interesse è del 11,9 % e che la finanziaria ne prendo 7 da noi ed il restante da lui?? Io non ne avevo mai sentito parlare, forse anche perchè altri venditori (con le quali abbiamo avuto a che fare per altri acquisti) si sono comportati onestamente, nel senso che non hanno fatto ricadere su di noi un loro rapporto.

Non ho mai fatto contratti di finanziamento.... ma questa mi pare strana!

ho paura che il venditore stia raccontando delle frottole.."pro domo sua"..naturalmente..

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Scritto da: scanners 09/07/2003 12.55
ho paura che il venditore stia raccontando delle frottole.."pro domo sua"..naturalmente..

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probabilmente anzi sicuramente è così, ma ha scelto la persona sbagliata...