regole sulla negoziazione

si tratta di una bozza che metto qui sul forum se qualcuno ha voglia di testarla.

Premetto che l'obiettivo di queste regole è quello di fa sì che lo scontro venga ritardato il più possibile e in teoria si possa arrivare (situazione estrema) a vincere una partita senza colpo ferire.

Il valore di Negoziazione è variabile. Tutti hanno negoziazione almeno 1. I livelli superiori si acquistano e solo truppe come MSU e servizi segreti (si prima o poi faccio una lista apposta, generica, come quella delle forse speciali) possono arrivare a livello 4.

Funziona così.
Se gioco la "carta" negoziazione, concedo tot punti sconfitta all'avversario a turno per ogni livello. La carta negoziazione si gioca a prescindere da chi ha l'iniziativa. Se l'avversario decide di sparare per primo perde il bottino di punti sconfitta fino a quel momento acquisiti e paga 10 punti sconfitta addizionali.
Accettare la negoziazione significa anche non avvicinarsi a più di 15cm dall'avversario.

La tabella con i valori è la seguente
Negoziazione 1 - 5 punti per turno
Negoziazione 2 - 10 punti per turno
Negoziazione 3 - 15 punti per turno
Negoziazione 4 - 20 punti per turno

Esempio. Bersaglieri con negoziazione 3 contro Somali.
L'italiano a inizio partita (al primo turno) dichiara di usare la negoziazione. Il suo obiettivo è raggiungere il punto X e ci vuole arrivare senza aprirsi un varco tra i colpi di Ak.
Il Somalo accetta, o meglio in quel turno non spara, e si porta a casa 15 punti. Al secondo turno lo stesso e il bottino sale a 30 ecc
Nel frattempo i Somali possono circondare il convoglio, ma rimanendo ad almeno da 15cm.
Se decidono di sparare per primi oltre ai punti negoziazione acquisiti ne perdono altri 10.

La cosa divertente è a fine partita, perchè i punti così acquisiti non sono certi.
A fine partita i negoziatori (solitamente quegli infami degli occidentali) tirano un d6 e se fanno uguale o meno il loro livello di negoziazione si ripigliano i punti

Come dicevo questo permette di evitare degli scontri diretti del tipo schieriamo e spariamoci subito. Così facendo le pattuglie muovono sul campo sempre all'erta, ma non necessariamente da subito sotto il fuoco nemico, si può in pratica manovrare anche su spazi di gioco ridotti.