riconoscimento moroseta splash

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enry69
00mercoledì 24 agosto 2011 00:35
ciao a tutti,
essendo che la colorazione splash ancora in italia non è riconosciuta,
ma in francia e forse in germania lo è,
non sarebbe bella cosa cercare di farla riconoscere anche qui?
io per mettere i 6 esemplari necessari, non ho nessun problema, solo che ci vuole qualcuno molto più esperto di " burocrazia" di me...

cliveclive
00mercoledì 24 agosto 2011 00:54
Ciao Enry,
prova a chiedere a Clodiloa come abbia fatto a far riconoscere le marans blu ramato... Mi pare di aver capito che se è riconosciuta in un paese che fa parte dell'Entente Européenne dovrebbe in automatico esserlo anche da noi, che ne facciamo parte, basta richiederlo... Ma non ne sono per niente sicuro :-)
peppe6622
00mercoledì 24 agosto 2011 01:00
Basta inoltrare la richiesta al C.T.S., indirizzo: ctsitaliano@libero.it
Peppe.
Rachele1
00mercoledì 24 agosto 2011 08:13
bisogna tu sia federato alla fiav per richiederlo.
Il club tedesco chiese in ambito europeo (quindi alla commissione europea) qualche anno fa il suo riconoscimento ma nn so com'è andata poi perchè nn ho letto gli ultimi verbali.

In francia qualcuno aveva detto che era riconosciutta ma vedo adesso nn lo è, benchè sia una colorazione poco definita esiste comunque una generale tendenza a selezionarla in un determinato modo, ovvero con le spruzzate più scure su mantello chiaro

I riconoscimenti delle colorazioni (se già avvenuti in altri paesi europei) sono più semplici, senza obbligo di esposizione. In ogni caso non sono così automatici, le commissioni hanno comunque un ruolo attivo nel valutare il livello della colorazione ecc.

Un esempio è stata la moroseta sparviero in francia, già riconosciuta in germania ecc..finchè in francia non è stata chiamata la moroseta: pollo setoso - da negre soie a poule soie - nn hanno potuto riconoscerla (non si poteva mettere sotto negre un pollo a faccia e pelle rosa), in realtà la decisione del cambio era già nei pensieri per l'aggettivo negre considerato dispregiativo..così sarà in Italia, il riconoscimento di questa colorazione o porta al cambio nomenclatura (dal momento che moro oltre a nn essere, nn viene neanche richiesta) o la escluderà dal riconoscimento. Come vedi ci sono casi in cui le cose nn sono così scontate e che si scontrano che le specifiche di ogni paese.
emanuele-70
00mercoledì 24 agosto 2011 12:48
Re:
Rachele1, 24/08/2011 08.13:

bisogna tu sia federato alla fiav per richiederlo.
Il club tedesco chiese in ambito europeo (quindi alla commissione europea) qualche anno fa il suo riconoscimento ma nn so com'è andata poi perchè nn ho letto gli ultimi verbali.

In francia qualcuno aveva detto che era riconosciutta ma vedo adesso nn lo è, benchè sia una colorazione poco definita esiste comunque una generale tendenza a selezionarla in un determinato modo, ovvero con le spruzzate più scure su mantello chiaro

I riconoscimenti delle colorazioni (se già avvenuti in altri paesi europei) sono più semplici, senza obbligo di esposizione. In ogni caso non sono così automatici, le commissioni hanno comunque un ruolo attivo nel valutare il livello della colorazione ecc.

Un esempio è stata la moroseta sparviero in francia, già riconosciuta in germania ecc..finchè in francia non è stata chiamata la moroseta: pollo setoso - da negre soie a poule soie - nn hanno potuto riconoscerla (non si poteva mettere sotto negre un pollo a faccia e pelle rosa), in realtà la decisione del cambio era già nei pensieri per l'aggettivo negre considerato dispregiativo..così sarà in Italia, il riconoscimento di questa colorazione o porta al cambio nomenclatura (dal momento che moro oltre a nn essere, nn viene neanche richiesta) o la escluderà dal riconoscimento. Come vedi ci sono casi in cui le cose nn sono così scontate e che si scontrano che le specifiche di ogni paese.


ho chiesto ed ottenuto il riconoscimento della moroseta sparviero quest'anno per cui anche in italia si puo' esporla con la dicitura moroseta sparviero per la splash chiedi come ti e' stato detto da peppe al cts italiano
un saluto emanuele
clodiloa
00mercoledì 24 agosto 2011 14:42
Se è riconosciuta in qualche altro paese, puoi chiederne il riconoscimento. Clodiloa
enry69
00giovedì 25 agosto 2011 22:21
allora mi attiverò per riconoscerla, io i miei esemplari li ottengo tutti molto simili come colorazioni,apparte magari 1 su 10 che nasce più scuro
Rachele1
00giovedì 25 agosto 2011 22:43
emanuele l'hanno riconosciuta a pelle rosa o scura?Mi auguro sia stata richiesta da standard scura o "quanto più possibile scura"..non si può riconoscere sotto moro un esemplare chiaro..a questo punto chi richiederà il riconoscimento della moroseta a penna riccia (con piume poco o per niente seriche) ha pieno diritto di riconoscimento.

Già sbagliò a monte la germania disconoscendo il carattere pelle scura come peculiare ma tralasciamo, loro la chiamano semplicemente setosa, come in tutto il resto del mondo..la francia ha dovuto cambiare nome da negre soie a poule soie per riconoscere questa pelle rosa.

E' veramente vergognoso se fosse stata riconosciuta sotto moroseta una moroseta a pelle rosa, un vero spregio alla razza e chi decantava tanto l'origine.

A questo punto che chiedano il riconoscimento dell'ayam cemani sparviero a pelle rosa o una nana calzata sparviero senza calze

emanuele-70
00giovedì 25 agosto 2011 23:33
e' stata riconosciuta come moroseta sparviero cosi' come e' in olanda germania e sullo standard europeo non credo sia una cosa cosi' terribbile in quanto geneticamente e' cosi' che viene fuori il 99% dei soggetti non capisco proprio cosa ci sia di tanto vergognoso per il resto ognuno e' libero di richiedere il riconoscimento di quello che vuole ci sono standard e comitati tecnici che poi valutano ogni richiesta
un saluto emanuele
Rachele1
00venerdì 26 agosto 2011 00:12
tralasciando la poca considerazione che hanno avuto per la pelle scura tedeschi, olandesi & company, da noi c'è un fatto in più..noi nn la chiamiamo setosa "silkie, seidenhuhner, poule soie ma MORO seta

dato che si mettono in fila le cose..se mora nn lo è o si cambia nome alla MORO seta o nn si riconosce sotto quel nome la sparviero..oppure la si riconosce con i caratteri "quanto più possibili scuri" dato che ci sono dimostranze di creste scure e di parti di pelle scure.

Quello che fanno gli altri bisogna vedere se è possibile applicarlo nelle specifiche di un paese e nei termini e nei modi che l'hanno fatto gli altri.

Tu sei stato liberissimo nel richiedere il riconoscimento..la questione è prima dei paesi che hanno accettato una pelle rosa nella razza, poi chi ha seguito, infine nella cotraddizione con la nomenclatura MORO seta.

Comunque mi fermo qua e nn vado oltre perchè su questo aspetto sono veramente indignata e ripeto è UNO SPREGIO CHE E' STATO FATTO ALLA RAZZA, e nn perchè la sparviero non doveva essere riconosciuta..anzi io sono per riconoscere tutto ciò che ha una stabilità ecc..ma perchè bisogna farlo nei termini e nei modi che rispettino la razza esistente e gli allevatori.

Anni che la razza viene selezionata scura, che scegliamo creste scure poi arriva la sparviero che invece può e DEVE ESSERE CHIARA sotto stesso nome.
Finchè ne vediamo 2-3 alle expo..ma immaginatevi 50 sparviero e 50 bianche..un principiante e la generale considerazione per questo carattere nero calerebbe sensibilemte se "permesso" in altra colorazione, ma questo come ho detto è un problema a monte di germania, olanda e tutti i paesi che l'hanno riconosciuta. l'Italia ha solo dato il tocco finale con MORO seta ROSA
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