Giace sul pavimento un mozzicone di sigaretta,
e intanto ne accendo un altra...
cosí arriverá il mattino e la fede
la fede nel riposo
e mi avveleno mentre dormo
e non cerco piú le realtá nascoste.
Mi ossesiona il tuo sapere
che riempie vuoti spazi ed interotte linee;
questa notte é fredda come inverno
e siamo nel giugno primaverile.
Dorme il popolo schiavo,
schiavo del domani e del suo lavoro
mentre io rido e penso
alla solitudine ed alla disperazione.
triluce
quello che voglio per mé lo voglio per gli altri
das was ich für mich will wünsche ich auch anderen